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Rahzioni contro la fame è l’elemento cardine dell’attività di aiuti alimentari di Rise Against Hunger. Durante eventi e Team Building nelle aziende vengono confezionati, come una “catena di montaggio”, i pasti altamente nutrienti e facilmente trasportabili, specificamente formulati per contrastare la malnutrizione.

 

Riso, soia, verdure e 23 vitamine e minerali essenziali disidratati a cui verrà aggiunta acqua per la cottura. Pochi e semplici ingredienti scelti per il loro alto valore nutrizionale e perché rispettano le abitudini alimentari locali.

Perché il riso bianco necessita di minor tempo per essere cucinato ed è meno costoso, il che permette di nutrire più persone.

RAH utilizza proteine di soia perché sono vegetariane e quindi adatte alla maggior parte delle diete. I pasti RAH sono a base di riso e ingredienti vegetariani a cui possono essere aggiunti anche ingredienti disponibili localmente.

Per preparare i pasti RAH è necessaria l’acqua, per questo ogni organizzazione deve essere in grado di dimostrare di avere accesso all’acqua potabile per poter avere i nostri aiuti alimentari.

Preparare i pasti RAH è semplice: basta aggiungere al pasto 6 tazze di acqua bollente e mescolare per 20 minuti, quindi aggiungere il pacchetto delle vitamine. Sul retro di ogni sacchetto, ci sono le illustrazioni che mostrano in maniera chiara ed esplicativa il processo di cottura.

Certamente. Ci sono diversi tipi di lavori nel processo di assemblaggio dei pasti a cui possono provvedere i bambini, dai 5 anni in su, e anche gli adulti con capacità ridotte e gli anziani.

RAH richiede ai partner in loco di compilare un Modulo specifico per definire se il richiedente ha tutti i requisiti per ricevere le spedizioni di pasti o aiuti umanitari di altro tipo. L’organizzazione richiedente viene valutata sulla base dei seguenti criteri:

  • RESPONSABILITÀ: Tutte le organizzazioni candidate sono controllate per verificare che siano sane, oneste e affidabili. I pasti donati servono a combattere la fame e non a supportare ideologie politiche o religiose.
  • IMPORTAZIONE: L’organizzazione partecipante deve avere la capacità di pagare il costo di spedizione di tutti i container necessari. In aggiunta ogni partner deve avere contatti, capacità e possibilità di trasportare le spedizioni attraverso le dogane.
  • STOCCAGGIO: Il partner di destinazione deve essere in grado di immagazzinare e garantire un minimo di 10 pallet ed i pasti donati devono avere una copertura assicurativa.
  • DISTRIBUZIONE: I pasti sono principalmente utilizzati per supportare programmi destinati alla sostenibilità e non alla sopravvivenza. La maggior parte dei nostri pasti supportano programmi di scolarizzazione. Una volta che la spedizione è stata ricevuta e distribuita dall’organizzazione partner, quest‘ultima è tenuta a segnalare a RAH i risultati della distribuzione.

Una volta che sono stati confezionati i pasti vengono trasportati nei magazzini RAH, per poi essere spediti in lotti di 285.000 unità (il necessario per riempire un container). Il coordinatore locale comunica al responsabile del gruppo di confezionamento dove saranno spediti, chi li riceverà e, quando disponibile, invierà le foto dei pasti giunti a destinazione. Inoltre, se hai partecipato ad un evento di confezionamento “Rahzioni contro la fame” puoi seguire l’intero percorso nella sezione “Itinerahrio” di questo sito.

Affrontare il bisogno fame per RAH è una strategia per far crescere la scolarizzazione e dare così ai Paesi in via di sviluppo un modo per uscire dalla povertà. Fornire pasti alle scuole aumenta le iscrizioni. Con la crescita del livello educativo, i tassi di natalità e di malattia calano e le comunità cominciano a sostenersi indipendentemente. Le risorse alimentari necessarie per sradicare le minacce di morte e malnutrizione sono definite sostenibili e gli esperti della fame concordano che i programmi di alimentazione nelle scuole sono gli strumenti più efficaci per aumentare il livello di educazione e incrementare lo stato nutrizionale dei bambini.

Fornire aiuti alimentari può sembrare un ostacolo allo sviluppo dell’economia locale. Ma non c’è economia se c’è povertà estrema. Chi riceve gli aiuti non può permettersi di acquistare prodotti alimentari locali. Il nostro impegno è fermare la fame attraverso strategie a
breve termine che pongano termine alle sofferenze più immediate, ma anche strategie a lungo termine volte a far diminuire la povertà e aumentare le capacità produttive alimentari locali. Gli alimenti che forniamo sono utilizzati come incentivo per iniziative a favore dello sviluppo sostenibile, come per esempio i programmi di distribuzione di cibo nelle scuole, o nelle mense dei lavoratori, e per programmi per il trattamento del HIV/AIDS. Sostenendo questi i programmi aiutiamo anche i contadini e i produttori locali. Infatti le scuole hanno pochissimi soldi per comprare il cibo; se le scuole non devono spendere per provvedere all’alimentazione più basilare, possono spenderli per comprare ulteriore cibo dai produttori locali per aumentare l’apporto nutrizionale degli studenti, oltre a garantire un maggiore reddito al produttore locale.

I pasti di RAH sono molto energetici. Ogni pasto di riso, soia e vegetali disidratati è integrato con 21 vitamine essenziali e minerali. Elementi scelti a seguito di ricerche che hanno dimostrato che, nei Paesi in via di sviluppo, 1 persona su 3 è colpita da carenza di vitamine e minerali.
Con il tuo aiuto, organizzazioni umanitarie come RAH possono sostenere i programmi di alimentazione scolastica: programmi che porteranno ad un cambiamento di lunga durata. Donare un pasto caldo a scuola è, infatti, un incentivo per i genitori a mandare i propri figli a scuola. Con l’accesso all’educazione primaria, il ciclo della povertà si può interrompere grazie ai cambiamenti in diversi ambiti quali l’educazione, la salute dei bambini, la mortalità infantile, la parità tra i sessi e combattendo l’HIV/AIDS.
Al momento chiediamo ai nostri partner locali di aggiornarci sull’impatto che i nostri aiuti hanno sui beneficiari attraverso relazioni dettagliate utili anche a migliore e risolvere eventuali criticità nel processo degli aiuti.

Il mondo ha un potenziale produttivo e una capacità di distribuzione tali da poter nutrire tutti. Il mondo ha effettivamente cibo sufficiente per nutrire tutti già dal 1960, ovvero 2 chili di cibo al giorno a persona. Abbiamo le risorse e sappiamo dove andare: ma per sconfiggere la fame dobbiamo lavorare tutti insieme!

Puoi fare in qualsiasi momento una donazione oppure puoi diventare un volontario. Puoi decidere di fare una donazione mensile dedicando una quota del tuo stipendio alle nostre attività. Una volta l’anno puoi anche decidere di sostenerci con il tuo 5x mille. Se sei una azienda puoi organizzare un Team Building di confezionamento “Rahzioni contro la fame” o un evento pubblico nelle scuole, nel tuo circolo sportivo o ricreativo. Entra nella sezione “Insieme si può fare” e troverai tutte le informazioni.