Educazione, coltivazione e distribuzione di acqua pulita sono i simboli del nuovo logo che sintetizzano una nuova visione e il nuovo modo di agire della nostra organizzazione. Rise Against Hunger è la nostra call to action perfettamente allineata all’obiettivo n.2 dell’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite: FAME ZERO entro il 2030.
Abbiamo un nuovo nome, ma il nostro obiettivo non è cambiato: eliminare la fame nel mondo nell’arco della nostra esistenza. Quello che è cambiato, e che il nostro nuovo nome e il nostro nuovo marchio rappresentano, è l’approccio al problema e le azioni che mettiamo in campo per perseguire l’obiettivo n.2 FAME ZERO dell’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

Sappiamo che la fame è una barriera all’educazione, al lavoro stabile, alla nascita di infrastrutture e alla crescita economica di un Paese. Sappiamo che la malnutrizione e la denutrizione cronica nella prima infanzia danneggiano permanentemente i bambini rendendoli più vulnerabili alle malattie e impedendo loro una crescita sana e un futuro promettente e autosufficiente per sé stessi e per la propria comunità. Sappiamo che l’80% delle popolazioni più povere vive in zone rurali e che l’agricoltura è minacciata dai cambiamenti climatici, da conflitti, dall’instabilità politica ed economica e che quindi necessita di sostegno per uno sviluppo sostenibile e per affrontare le emergenze.
La nostra missione, arricchita da questa consapevolezza, si è evoluta e ha intrapreso una nuova fase includendo nuovi percorsi e progetti per fornire cibo e garantire così il diritto alla salute e all’istruzione, per responsabilizzare le comunità e aiutarle a diventare autosufficienti attraverso programmi per lo sviluppo indipendente dell’economia locale, per soccorrere e fornire aiuti alle comunità colpite da calamità naturali o da conflitti.